Pamela Mastropietro, la mamma. "Comune in ferie, aspettero' settembre per ripristino panchina"

Strappato lo striscione che ricorda Pamela Mastropietro. Ma non solo, vandalizzata la panchina installata in piazza Re di Roma per la ragazza vittima di femminicidio. Infine, divelti da terra i fiori sotto la foto della giovane. Gesti violenti compiuti da ignoti ma che lasciano l'amaro in bocca. "Sono venuta questa mattina per sistemare i fiori, sono passate 4 ore e gia' li hanno nuovamente tolti", racconta la madre Alessandra Verni. "Guarda la panchina – continua -. Sono state cancellate con forza, scalfendola, tutte le parole che ricordano e si collegano a Pamela". Un'offesa alla memoria della ragazza romana. "Tra pochi giorni e' il suo compleanno. Quando si avvicina questo giorno per me e' sempre molto difficile", racconta in lacrime. Nonostante la delusione e la stanchezza crescono sempre di piu', Alessandra non vuole smettere di ricordare la figlia. "Aspetto settembre per il ripristino della panchina, visto che in municipio sono tutti inferie", rimarca con rammarico la signora.

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto