L'avvocato dei colombiani, quello di Alex è un incidente

Attesa per i test tossicologici, funerali con musica e colori
Il funerale di Alex Marangon, il barista 25 enne di Marcon, morto in circostanze ancora da chiarire durante un raduno sciamanico all'abbazia di Vidor nel trevigiano. Al seguito del feretro, al suono di un tamburo melodico, nella chiesa dei Santi Patroni d'Europa i genitori Luca e Sabrina e la sorella Sara. Presente alla cerimona religiosa anche il legale della famiglia, Stefano Tigani, Marcon (Ve), 13 luglio 2024 ANSA/ Nuove tecniche
Il funerale di Alex Marangon, il barista 25 enne di Marcon, morto in circostanze ancora da chiarire durante un raduno sciamanico all'abbazia di Vidor nel trevigiano. Al seguito del feretro, al suono di un tamburo melodico, nella chiesa dei Santi Patroni d'Europa i genitori Luca e Sabrina e la sorella Sara. Presente alla cerimona religiosa anche il legale della famiglia, Stefano Tigani, Marcon (Ve), 13 luglio 2024 ANSA/ Nuove tecniche

MARCON, 13 LUG - Nel giorno del funerale di Alex Marangon, il 25enne morto durante un rito sciamanico nell'abbazia di Vidor, parlano, attraverso il loro legale spagnolo, i due 'curanderos' colombiani che nel dirsi spiaciuti per l'accaduto raccontano che "nessuno l'ha visto cadere ma tutti hanno sentito un tonfo e un grido secco". Intanto però si sono resi irreperibili e affermano di non aver neppure parlato con gli investigatori. "Per prudenza - afferma il legale - preferiscono rimanere in un luogo in cui si sentono protetti". I due colombiani sostengono che "durante la cerimonia Alex era nervoso e agitato e, all'improvviso, è andato fuori dalla cappella, vicino al braciere". "Siamo tornati dentro ma, una volta fuori Alex è scappato nel bosco di corsa. Dopo poco tutti hanno sentito un tonfo e un grido secco". Insomma per loro è stato un incidente. In chiesa oggi c'erano anche i legali della famiglia. No comment "sull'omicidio" nel giorno del dolore cittadino, in attesa degli esiti degli esami tossicologici che potrebbero raccontare una verità diversa da quella riferita dai testimoni. Il funerale, intanto, è diventato un viaggio accompagnato dalla musica, in tutte le sfumature, con ritualità che, nel rispetto dell'eucarestia, hanno guardato anche alle religioni primordiali di mondi lontani. (ANSA).

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