La seconda vita di Punto, un cane che ha fatto la differenza

Intervista a Giulia Baliva, presidente dell'associazione "Un tesoro di cane" impegnata contro il randagismo e la violenza sugli animali. 15 anni fa Giulia ricevette una chiamata di aiuto per un cane, lei non si occupava di randagismo, Ambra aveva solo qualche esperienza eppure quella chiamata cambio' le loro vite. Punto era grave, sbranato, con larve di mosche nelle ferite, una zampa rotta e il gonfiore della setticemia. Giulia e Ambra lo portarono via con altri 11 cani e quel giorno decisero di creare "Un tesoro di cane". A Punto venne amputata una zampa ma riusci' sopravvivere, venne adottato da Marisella, con cui ha vissuto felice fino al suo ultimo giorno. Il suo nome venne scelto per tutti i punti di sutura ricevuti ma anche perche' era un "punto e a capo" nella vita di diverse persone e molti cani. Ad Ambra e Giulia si sono aggiunte altre persone a formare una squadra determinata a fare la differenza. (Servizio di Carmela Giudice)

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