Il figlio Jacopo, Dario Fo sarebbe stato curioso dell'Ia

(ANSA) - PERUGIA, 12 AGO - "Mio padre Dario Fo? All'inizio degli anni Duemila era già entusiasta di internet, con l'intelligenza artificiale sarebbe stato probabilmente curioso e sperimentatore": così Jacopo Fo ricorda il premio Nobel e sua madre Franca Rame, riflettendo su come avrebbero reagito alla rivoluzione digitale in atto in questi ultimi tempi. "Con loro avevamo creato 'Cacao', una delle prime newsletter virali in Italia, con 85mila iscritti" ricorda il figlio con l'ANSA. "Oggi - dice Jacopo Fo - l'intelligenza artificiale apre spazi infiniti per chi ha idee: è una rivoluzione che toglie ogni scusa a chi vuole creare". Jacopo Fo ha parlato dell'ipotetico rapporto tra il padre e l'IA in occasione della presentazione all'ANSA del suo nuovo brano musicale "Pipì, Pupù, Papà", realizzato insieme all'esperta Federica Nardi e interamente costruito con l'intelligenza artificiale. (ANSA).
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