Giapponese Ntt Docomo dice addio ad emoji dopo 26 anni

Erano state introdotte nel 1999, cambiando il linguaggio

(ANSA) - TOKYO, 08 GIU - Dopo 26 anni di onorato servizio, l'azienda giapponese delle telecomunicazioni Ntt Docomo dice addio alle emoji originali, lasciando spazio a quelle più comuni dei principali motori di ricerca e degli operatori telefonici. A partire da questo mese, infatti, gli smartphone e i telefoni Android commercializzati dal vettore, non saranno più dotati del set classico di pittogrammi Docomo. I nuovi telefoni cellulari adotteranno invece i simboli di Noto Color Emoji di Google o di Samsung. Le piccole icone grafiche di Docomo erano state introdotte nel 1999 con un servizio "i-mode' di telefonia mobile compatibile con Internet, che l'azienda prevede di terminare definitivamente nel 2026. La società giapponese ha dichiarato di aver "svolto il proprio ruolo", sottolineando che le moderne emoji hanno trovato una più ampia diffusione a livello globale. Diventate molto popolari in Giappone come elemento di messaggistica, agli inizi degli anni 2000, soprattutto tra gli adolescenti, col tempo le emoji sono state utilizzate sempre più spesso per arricchire la comunicazione digitale, espandendosi con una vasta gamma di elementi, tra cui emozioni, oggetti, animali, luoghi e simboli, per poi prendere piede a livello globale e diventare un linguaggio visivo universale. Nel 2016 il set dei 176 emoji di Ntt Docomo è stato incluso nella collezione del Museo di Arte moderna di New York. (ANSA).

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