Gentiloni, le opposizioni non sono ancora alternativa di governo

(ANSA) - ROMA, 20 SET - "Le opposizioni hanno da fare moltissimi passi in avanti per guadagnare la credibilità per poter essere un'alternativa". Lo ha detto l'ex presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, ospite a Faenza di Talk, le giornate di incontri e giornalismo dal vivo organizzate dal Post. Come si legge sul sito del Post, Gentiloni, intervistato da Eugenio Cau, rispondendo a una domanda sulla possibilità che la segretaria del Pd Elly Schlein possa diventare in futuro presidente del Consiglio, ha risposto che al momento i partiti di opposizione non sono pronti per vincere le elezioni e a diventare "una vera alternativa" all'attuale governo di Giorgia Meloni. Secondo l'esponente dem, ex premier ed ex commissario europeo, sempre come riporta il Post, il più grande errore che potrebbero fare le opposizioni è "dare per scontato" che ci sarà un'alternanza di governo. Il motivo, secondo Gentiloni, è la mancanza di credibilità dei partiti di opposizione in questo momento. "Se non c'hai una credibilità per poter essere un'alternativa, il rischio - sono le sue parole riferite dal Post - è che nonostante tutte le sue divisioni, nonostante i suoi errori, nonostante le sue debolezze, l'attuale governo duri a lungo. E non posso pensare a cosa succederebbe in questo paese se questo governo durasse per dieci anni. Non sto dicendo che arrivano la dittatura e quelli col fez, sto dicendo che una tendenza invasiva all'occupazione di spazi di potere, che già vediamo, prolungata per dieci anni, penso che l'Italia farebbe bene a evitarla. E l'alternanza è sempre positiva. Non siamo ancora pronti come opposizioni per essere una vera alternativa di governo". (ANSA).
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