Garlasco, incidente probatorio riparte dai dati sulle unghie

Nella nuova inchiesta sull'omicidio le ultime analisi dei periti

(ANSA) - MILANO, 01 SET - Con la trasmissione dei dati grezzi relativi alle campionature sulle unghie di Chiara Poggi chiesti al Ris di Parma e al genetista Francesco De Stefano, che si occuparono delle precedenti analisi, riprenderà a Milano l'incidente probatorio disposto nella nuova indagine sull'omicidio della giovane. Omicidio che ha portato la Procura di Pavia ad accendere i riflettori su Andrea Sempio, amico del fratello della vittima, e per il quale Alberto Stasi, l'allora suo fidanzato, sta finendo di espiare una condanna definitiva a 16 anni di carcere. Le informazioni, che comprendono anche le modalità con cui venne effettuato il prelievo dei campioni da parte del medico legale Marco Ballardini, sono state richieste da Denise Albani, la perita nominata dal gip pavese Daniela Garlaschelli, per sciogliere il nodo principale dell'accertamento irripetibile a cui partecipano anche i consulenti delle difese di Sempio e Stasi, dei pm e della famiglia Poggi, ovvero se il Dna estrapolato dai margini ungueali di Chiara sia utilizzabile, se quello rinvenuto sul mignolo sinistro sia davvero attribuibile a Sempio e a chi appartenga un secondo Dna isolato. (ANSA).

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