Fdi Piemonte, 'sede Torino assaltata da 30 antagonisti'

(ANSA) - TORINO, 07 GIU - Nella serata di ieri la sede di Fratelli d'Italia e Gioventù nazionale nel quartiere Barriera di Milano a Torino è stata assaltata da trenta antagonisti dei centri sociali, che armati di picconi e piedi di porco hanno tentato prima di forzare la serranda, poi, non riuscendo nell'intento, hanno lanciato olio esausto e volantini minatori con la scritta "Fratelli d'Italia primi della lista". L'azione è avvenuta a pochi minuti dall'orario di chiusura e non ci sono stati feriti tra i militanti che abitualmente tengono aperta la sede di Fdi. Già in occasione del 25 aprile, ricorda il partito, la sede di Fdi in Barriera di Milano era stata assediata da un corteo di estrema sinistra, costringendo in quel caso i militanti a barricarsi per evitare di essere travolti dalle violenze. "La spirale di violenza che ha messo nel mirino la nostra sede a Barriera di Milano è inquietante e necessita di una presa di posizione forte da parte di tutto il mondo della politica" dichiarano la vicecapogruppo di Fdi Augusta Montaruli e l'assessore della Regione Piemonte, Maurizio Marrone -. Contro l'antagonismo di estrema sinistra, che vorrebbe riportare indietro l'Italia agli anni bui del terrorismo, serve il pugno duro. Troppo spesso, in questa città, abbiamo visto invece concedere spazi ai centri sociali che fanno della violenza la loro arma. Sappiano i responsabili di questo assalto che la sede di Fratelli d'Italia in Barriera, non solo rimarrà aperta e viva ogni giorno, ma lo farà con rinnovata volontà di non lasciare la città in mano a simili soggetti che troppo spesso attirano la simpatia della sinistra che amministra, per ora, Torino". (ANSA).
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