Evasione fiscale, 3 indagati e 14 perquisizioni a Prato

(ANSA) - PRATO, 21 MAG - Perquisiti a Prato un commercialista italiano di 65 anni e due consulenti del lavoro cinesi, una donna e un uomo, rispettivamente di 42 anni e di 43 anni, nell'ambito di un'indagine su un articolato sistema di evasione fiscale condotta dalla guardia di finanza e coordinata dalla procura pratese. Sono state fatte in tutto 14 perquisizioni fra cui i domicili dei tre indagati, lo studio professionale dove lavorano, più dieci imprese individuali e di società a responsabilità limitata, coinvolte nello schema fraudolento. Le indagini sono per le ipotesi di reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte e concorso aggravato nell'ambito di attività di consulenza fiscale. La procura di Prato parla di indagini di "sistema strutturato di evasione fiscale seriale operante nel distretto economico pratese, ruotante attorno ai tre professionisti" e a uno studio di elaborazione dati contabili e fiscali, depositario delle scritture contabili di circa 900 imprese individuali, riconducibili in larga parte a cinesi". Secondo quanto ricostruito, lo studio avrebbe offerto assistenza fiscale sistematica е consapevole a imprenditori di fatto che sarebbero reali gestori di imprese cessate in precedenza con debiti erariali consistenti e poi riavviate sotto nuova veste - ma con stessi clienti, sedi e maestranze - secondo lo schema illecito noto come 'apri e chiudi'. Le indagini stanno confermando il ruolo attivo dello studio nel favorire, attraverso competenze tecniche in materia fiscale, il ripetersi di operazioni fraudolente a vantaggio di imprenditori occulti cinesi. Nelle perquisizioni sono stati sequestrati documenti contabili e materiale informatico, adesso all'analisi. L'indagine, spiega la procura, si inserisce in un più ampio piano di contrasto alla criminalità economico finanziaria transnazionale per ridare legalità nel distretto tessile pratese. (ANSA).
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