Droga in carcere nascosta nel formaggio, detenuto indagato

A Frosinone, cocaina ed hascisc per circa seicento dosi
La Casa Circondariale di Civitavecchia, Roma, 1 febbraio 2024. ANSA/ALESSANDRO DI MEO (carcere, carceri, carcerato, carcerati, detenuto, detenuta, detenute, detenuti, detenzione, reclusione, agente, agenti, polizia penitenziaria, sbarre, muro, muri, muro di cinta, sentinella, telecamera, telecamere, sorveglianza, penitenziario, generica, simbolica)
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FROSINONE, 23 SET - Un pacco con sorpresa decisamente stupefacente: è quello che è stato recapitato ad un detenuto nella casa circondariale di Frosinone. Un plico postale che ufficialmente doveva contenere alimenti: in realtà nascondeva, all'interno di pezzi di formaggio, quasi 30 grammi di cocaina, da cui si sarebbero potute ricavare - secondo la Procura della Repubblica - 169 dosi. E inoltre anche 38 grammi di hascisc, da cui si sarebbero ottenute - per gli inquirenti - 433 dosi. Quel pacco però è stato intercettato ed ora l'uomo, un 56enne di Anzio che si trovava in carcere a Frosinone per un cumulo di pene, anche per rapina, ha nuovi problemi con la Giustizia. Gli è stato notificato oggi l'avviso di conclusione delle indagini. È ora accusato di detenzione a fine di spaccio di sostanze stupefacenti. Il numero delle dosi che si sarebbero ricavate da quella droga spinge infatti gli inquirenti ad ipotizzare che quella cocaina e quell'hascisc sarebbero stati smerciati all'interno del carcere. Il detenuto ha ora 20 giorni per decidere se farsi interrogare, consegnare una memoria difensiva, fornire nuovi elementi. In caso contrario, la Procura ne chiederà il processo. (ANSA).

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