Cucchi: "Oggi monito contro coloro che pensano di poter andare avanti con due pesi due misure"
"Oggi e' una giornata importante, e' arrivato un segnale significativo contro il senso di impunita' che si respira nel nostro Paese", cosi' Ilaria Cucchi ha commentato la sentenza della Corte d'Appello di Roma sui depistaggi seguiti alla morte del fratello Stefano, avvenuta nel 2009 mentre era in custodia cautelare. Ha sottolineato come le condanne colpiscano la "scala gerarchica" che mise in atto i falsi depistaggi dopo la morte del fratello. "E' un monito per chi pensa di poter andare avanti con il metodo dei due pesi e due misure – ha detto – Stefano Cucchi ne e' la dimostrazione. Dopo 16 anni, i nostri avvocati sono invecchiati con me". Il procedimento e' l'ultimo capitolo giudiziario legato al caso Cucchi, che ha sollevato negli anni un acceso dibattito pubblico sul tema della violenza istituzionale e dei meccanismi di insabbiamento all'interno delle forze dell'ordine. "E' un segnale molto importante, e' un monito", ha concluso.
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