Costa Rica, Corte suprema chiede di revocare l'immunità a Chaves

Il presidente è accusato di corruzione, deciderà il Parlamento

(ANSA) - SAN JOSE, 01 LUG - La Corte Suprema della Costa Rica ha chiesto al parlamento del Paese centroamericano, controllato dall'opposizione, di revocare l'immunità costituzionale al presidente Rodrigo Chaves e al suo ministro della Cultura, Jorge Rodríguez. Lo rendono noto i principali media costaricani, precisando che entrambi sono accusati dalla Procura di aver gestito in modo illecito fondi della Banca Centroamericana dell'Integrazione economica, il Bcie. La decisione dei giudici del massimo organo giuridico del Paese è stata adottata oggi a maggioranza, con 15 voti a favore e 7 contrari, durante una seduta straordinaria celebratasi a porte chiuse. Secondo l'accusa, grazie all'influenza esercitata dal presidente Chaves, sarebbero stati versati 32.000 dollari a un suo consigliere tramite un contratto pubblico finanziato con i fondi del Bcie. La richiesta dovrà ora essere esaminata dal Parlamento e, se il legislativo a maggioranza controllato dall'opposizione a Chaves darà l'ok, sarà aperta un'inchiesta formale per il reato di concussione, punito fino a otto anni di carcere in Costa Rica. (ANSA).

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