Contrasse mesotelioma base navale, 200mila euro alla famiglia

(ANSA) - LA SPEZIA, 21 MAG - La corte di appello di Genova conferma un risarcimento di oltre 200mila euro a favore degli eredi di un dipendente dell'arsenale marittimo della Spezia deceduto dopo aver contratto un mesotelioma provocato dal contatto con l'amianto. "I giudici genovesi hanno rigettato l'appello che il Ministero della Difesa aveva promosso contro una sentenza del Tribunale della Spezia per la riduzione della cifra", annuncia la Fnp Cisl spezzina con il responsabile Antonio Montani, presso cui il pensionato si era rivolto per intentare l'azione legale. L'uomo, scomparso nel 2022 lasciando moglie e figli, aveva lavorato per 38 anni presso la base navale della Marina Militare. Scoperta la malattia si era era rivolto all'avvocato Cosimo Lovelli che ha portato avanti la battaglia legale per conto dei famigliari. (ANSA).
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