Condannato a 24 anni uomo che picchiò e bruciò il cognato

(ANSA) - PISTOIA, 02 OTT - Daniele Maiorino, 59 anni, è stato condannato a 24 anni di reclusione per l'omicidio del cognato e vicino di casa, Alessio Cini, operaio tessile di 56 anni, ucciso l'8 gennaio 2024 vicino ad Agliana (Pistoia). La corte di assise di Firenze ha emesso sentenza dopo sei ore di camera di consiglio. Il pubblico ministero Leonardo De Gaudio aveva chiesto l'ergastolo. La corte ha escluso le aggravanti della crudeltà e dei futili motivi. L'omicidio fu all'alba nel piazzale della villetta trifamiliare dove i due vivevano. Cini fu trovato nel terreno semi-carbonizzato, con una profonda ferita lacero contusa al cranio, riconducibile a una violenta aggressione, ed era stato dato alle fiamme quando era ancora in vita agonizzante. Le indagini dei carabinieri si concentrarono su Maiorino, cognato della vittima e residente al piano terra della villetta. L'uomo, in carcere dal 18 gennaio 2024, si è sempre detto innocente. Per l'accusa, a incastrare Maiorino sono state alcune intercettazioni in auto in cui, durante soliloqui, ripercorreva i momenti dell'aggressione. La difesa aveva invece sostenuto che si trattasse di un flusso di coscienza basato su quanto letto sui giornali. L'avvocato difensore, Katia Dottore Giachino, ha annunciato appello. Motivazioni fra 90 giorni. (ANSA).
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