Colpito da taser a Genova, testimone: "Non so dire se fosse ubriaco"
"Io ero a casa alle 17.20, e ho visto che i carabinieri erano entrati dentro il palazzo perche' c'era un uomo che si comportava in maniera strana. I carabinieri sono entrati in casa perche' avevano sentito una donna urlare. Lui non voleva salire in casa e - i carabinieri - hanno cominciato a strattonarlo. In quel momento gli hanno sparato. Io ho visto 4 volte, loro dicono 3, ma io ho visto 4. Quando gli hanno dato l'ultimo colpo ha smesso di respirare. Non so dire se fosse ubriaco. Non aveva ne' un coltello, ne' ha fatto qualcosa di grave". Ha dichiarato Thione Diongue, testimone della morte di Elton Bani, l'uomo di origine albanese deceduto a Genova dopo essere stato colpito con taser dai carabinieri, intervenuti per calmarlo su segnalazione dei vicini al 118, preoccupati dal suo stato di forte agitazione. (immagini di Luca Zennaro)
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