Cina, Brics non vogliono confronto dopo le minacce di Trump
'Le guerre commerciali e tariffarie non hanno alcun vincitore'

(ANSA) - PECHINO, 07 LUG - Pechino assicura che i Brics non puntano "ad alcun tipo di confronto" dopo che il presidente Usa Donald Trump ha minacciato dazi aggiuntivi del 10% destinati ai Paesi "allineati" al gruppo delle economie emergenti di cui fanno parte tra gli altri Cina, India, Brasile e Russia. E' quanto ha detto la portavoce del ministero degli Esteri Mao Ning, secondo cui la Cina, "per quanto riguarda l'imposizione di tariffe, ha ripetutamente affermato la sua posizione secondo cui le guerre commerciali e tariffarie non hanno vincitori e il protezionismo non offre alcuna via d'uscita" alla soluzione dei problemi. (ANSA).
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto
Leggi anche