Caso Resinovich, Sterpin: "Ho ripetuto quanto detto finora"
"Ho ripetuto tutto quello che ho detto fino a oggi. Tutto o quasi tutto, altrimenti ci sarebbero voluti tre giorni. Ho utilizzato il tempo che avevo per ripetere cose che avevo detto piu' e piu' volte. Sempre la stessa versione, perche' la versione e' una". Lo ha detto Claudio Sterpin, l'amico di Liliana Resinovich, uscendo dall'aula e lasciando il tribunale di Trieste al termine dell'incidente probatorio, durato oltre 5 ore, richiesto e ottenuto dalla pm Ilaria Iozzi per assumere la testimonianza dell'uomo, legato alla 63enne da una particolare relazione di vicinanza affettiva e amicizia. All'udienza, davanti alla Gip Flavia Mangiante, ha partecipato anche la procuratrice capo di Trieste, Patrizia Castaldini, e, tra gli altri, Sebastiano Visintin, marito di Liliana, indagato per la morte della donna, e i suoi avvocati Alice e Paolo Bevilacqua. Alle domande che sono state poste oggi, ha chiarito Sterpin, "avevo gia' risposto due-tre anni fa". (immagini di Alice Fumis)
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