Ca' Foscari celebra 2.300 lauree e ricorda Cecchettin e Solesin

(ANSA) - VENEZIA, 11 NOV - Tra oggi e domani si tiene la proclamazione, in Piazza San Marco a Venezia, di 2.300 tra dottoresse e dottori dell'Università Ca' Foscari in occasione del Giorno della Laurea. Viene consegnato il diploma a chi ha conseguito il titolo di laurea triennale della sessione estiva e autunnale dell'anno accademico 2024/2025. "Oggi entrate formalmente a far parte di una storia, la storia dei laureati di Ca' Foscari che si intreccia con la storia di questa città", ha esordito Antonio Marcomini, prorettore vicario in vece della rettrice Tiziana Lippiello, invitando a "non aver paura del dialogo e della diversità", a mettersi in gioco, a farsi condurre "dalla conoscenza" e farsi ispirare "dal senso di comunità e condivisione". "Permettete un ricordo - ha concluso - il ricordo di due ragazze, giovani come voi, uccise con violenza inaudita. Giulia Cecchettin, studentessa universitaria, l'11 novembre di due anni fa ha perso la vita, come sappiamo, in un modo atroce per mano del suo ex fidanzato; Valeria Solesin, giovane ricercatrice veneziana, è stata uccisa nell'attentato al Bataclan di Parigi il 13 novembre del 2015 e giovedì prossimo ricorre il decimo anniversario di quell'orribile evento. Un evento tragico che ci richiama alla responsabilità di vigilare, di non fare sconti a nessuno che nutra sentimenti di morte, di sopraffazione, di disprezzo verso la vita, in particolare quella delle donne". Protagonisti della cerimonia anche la migliore studentessa della sessione Wanh Yuan Meng (oggi) e il miglior studente Tommaso Fogarin (domani). Questa mattina è intervenuto Simone Venturini, assessore al Turismo e Coesione Sociale del Comune di Venezia. Domani interverrà Paola Mar, assessora al Patrimonio e Università. (ANSA).
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