Borgo San Dalmazzo e Agnone gemellati per il 'prete giusto'

(ANSA) - AGNONE, 17 LUG - Si è svolta ad Agnone (Isernia) la cerimonia solenne per la firma ufficiale del patto di gemellaggio tra i comuni di Agnone e Borgo San Dalmazzo (Cuneo), in onore di don Raimondo Viale. Conosciuto per il suo impegno nel salvare vite durante la Shoah, il religioso fu confinato in Molise per aver espresso dal pulpito la sua contrarietà all'ingresso in guerra, nel periodo in cui era vicecurato a Borgo. Alla presenza di autorità civili e religiose, il sindaco di Agnone, Daniele Saia, e la sindaca di Borgo San Dalmazzo, Roberta Robbione, hanno ufficializzato il gemellaggio. La comunità agnonese si è poi raccolta in largo don Raimondo Viale per l'inaugurazione della targa commemorativa. Don Viale, nativo di Limone Piemonte (Cuneo), è il sacerdote la cui vita ha ispirato il romanzo di Nuto Revelli "Il prete giusto". Al ritorno dal confino molisano, dopo quindici mesi, aiutò gli ebrei giunti dalla Francia a scampare dalla persecuzione nazista. Nel 2000 è stato perciò insignito del titolo di "giusto tra le nazioni". (ANSA).
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