Bolzano prepara una tassa di soggiorno per 'turisti' a 4 zampe

(ANSA) - BOLZANO, 23 SET - L'addio definitivo all'esame del dna obbligatorio, il ritorno della tassa per i cani e, per la prima volta, l'introduzione di una tassa di soggiorno per i 'turisti a quattro zampe': Lo prevede un disegno di legge dell'assessore altoatesino Luis Walcher che dovrebbe entrare in vigore nel 2026, annuncia il quotidiano Dolomiten. Con il tracciamento genetico la Provincia voleva risalire ai proprietari che non rimuovevano le deiezioni dei loro cani. Il provvedimento suscitò molto clamore e finì anche sulla stampa internazionale, ma si rivelò di difficile applicazione. Per questo motivo Bolzano intende ora reintrodurre a livello provinciale la tassa per i cani, abolita 16 anni fa dallo Stato. Saranno esentati per due anni i cani, il cui dna è già stato registrato, scrive il Dolomiten. Walcher ipotizza 100 euro per cane all'anno. Una assoluta novità è invece la tassa di soggiorno per cani, ovvero 1,50 al giorno per ogni 'turista a quattro zampe'. L'incasso sarà dedicato alla pulizia delle strade e alla realizzazione di aree cani. Resta ovviamente in vigore l'obbligo dei padroni di rimuovere le deiezioni, altrimenti scattano multe tra 200 e 600 euro. Secondo Walcher, si tratta di un provvedimento giusto perché riguarda esclusivamente i proprietari di cani, altrimenti la pulizia dei marciapiedi sarebbe a carico della collettività tramite la Tasi, ricorda. (ANSA).
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