Arriva al cinema il Superman 'immigrato' di James Gunn

(ANSA) - ROMA, 07 LUG - Per sapere che tipo di 'Superman' sarà quello interpretato da David Corenswet bisogna aspettare la sera dell'8 luglio con l'anteprima stampa italiana, ma intanto, dopo la presentazione del blockbuster a Londra, sono tante le indiscrezioni emerse dalle interviste a regista e cast. Intanto il regista James Gunn non nasconde la natura politica del suo personaggio e in un'intervista con il Times of London dice apertamente che Superman è un "immigrato che proviene da un altro luogo" e che il lungometraggio sull'Uomo d'Acciaio "racchiude la storia dell'America", raccontando di un uomo in cerca di una vita migliore lontano dalla sua casa natale. E ancora il regista, in maniera più diretta, sottolinea: "È la storia dell'America perché parla di un immigrato arrivato da altri luoghi che ha popolato il paese, ma è anche e soprattutto una storia che mostra come la gentilezza umana sia un valore nonché qualcosa che abbiamo perso". Comunque per Gunn - dal 1º novembre 2022 anche co-presidente, co-amministratore e direttore creativo dei DC Studios -, il nuoco Superman "è un film diverso che parla di gentilezza umana. Ovviamente ci saranno anche degli idioti tra il pubblico che non lo apprezzeranno proprio per questo, ma se è così vadano a quel paese. Sì, questo lavoro parla di politica, parla di moralità. Infatti non si uccide mai, qualunque cosa accada - che è ciò in cui crede Superman - o è giusto trovare un certo equilibrio, come crede la sua compagna Lois Lane?". (ANSA).
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto