Parte Udin&Jazz con Stewart Copeland in concerto

Lunedì apertura ufficiale con un incontro. E martedì si parlerà dei luoghi per la musica

Partenza con cambio di location per il Festival Udin&Jazz, giunto quest’anno alla sua 33° edizione, che mercoledì 12 luglio alle 21.30 ospiterà al Teatro Nuovo Giovanni da Udine il grande evento Stewart Copeland & Fvg Orchestra, inizialmente previsto al Castello di Udine.

L'annunciato aumento delle temperature e il pericolo di rovesci improvvisi sono condizioni che potrebbero compromettere la realizzazione della serata. I biglietti acquistati restano validi per la nuova location.

Partiamo da lunedì 10 luglio, giorno in cui prenderà il via la nove giorni di musica che quest’anno torna nel cuore di Udine, coinvolgendo luoghi storici e periferici con concerti, incontri, laboratori e proiezioni.

L’apertura ufficiale sarà affidata all’incontro Jazz against the machine, momento di riflessione e scambio di idee sul ruolo dell'arte e della musica dal vivo nello sviluppo dell'umanità dell'era digitale, in programma alle 18.30 nell’incantevole Corte di Palazzo Morpurgo. Parteciperanno il giornalista e scrittore Marco Pacini; il docente, medievista e scrittore, Angelo Floramo; Claudio Donà, critico, produttore discografico e docente di Storia del Jazz; Giancarlo Velliscig, direttore artistico Udin&Jazz.

A moderare, sarà il giornalista e critico musicale Andrea Ioime. Alle 21.30 sul palco di Piazza Libertà salirà la Jazz Big Band Graz & Guests con “Armenian spirit” per una serata alla scoperta della straordinaria ricchezza della musica armena, con la partecipazione del grande percussionista e vocalist Arto Tunçboyacıyan e l’affascinante voce di Bella Ghazaryan.

Martedì 11 luglio alle 20, nell’Area Parrocchiale di via R. Di Giusto, per Udin&Jazz talk, si terrà il dibattito su I luoghi della musica in città: visioni, proiezioni, prospettive, progetti intorno agli spazi culturali dedicati alla musica in città, con la partecipazione di Federico Pirone, Ivano Marchiol, Chiara Dazzan, assessori del Comune di Udine, e Giancarlo Velliscig, presidente di Euritmica. A moderare l’incontro sarà Oscar d’Agostino, responsabile delle pagine culturali del Messaggero Veneto.

A seguire, alle 21.30, il concerto dei Soul System Quartet, con un repertorio che fa riferimento al soul-jazz degli anni '60 e ai temi di Horace Silver, Nat Adderley, Joe Zawinul, Lee Morgan, ma che si lascia piacevolmente contaminare da sonorità etniche e funky.

Nelle mattinate del 10 e dell’11 luglio, negli spazi di Grove Factory a Martignacco, si terranno i workshop per studenti realizzati nell’ambito dei percorsi PCTO del Progetto Jazz Sessions – Euritmica per le Scuole, curato da Silvia Colle.

Mercoledì 12 luglio alle 12 all’Osteria alla Ghiacciaia, per Udin&Jazz daily special, incontro con Andrea Ioime su Stewart Copeland e i Police. Alle 18 allo Spazio 35 di via Percoto, Guido Michelone, intervistato da Max De Tomassi di Radio1 Rai (media partner ufficiale del Festival, che trasmetterà la trasmissione “Torcida”, tutti i giorni dalle 21 alle 23 in diretta da Udine) presenterà il libro Il jazz e i mondi.

Subito dopo, alle 19 sempre allo Spazio 35, si terrà il concerto di Claudio Cojaniz, “Black”. Infine, alle 21:30 al Teatro Nuovo Giovanni da Udine andrà dunque in scena il tanto atteso concerto con Stewart Copeland.

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