Eurovision al via a Basilea, tra parata e proteste anti-Israele

Con il passaggio delle 37 delegazioni sul Turquoise Carpet e poi la cerimonia di apertura ufficiale e' iniziata a Basilea la settimana dell'Eurovision Song Contest, 69/a edizione dell'evento di intrattenimento dal vivo piu' seguito e celebrato al mondo. Tra abiti sgargianti, ritmi europop, scenografie spettacolari, lo sfondo geopolitico incombe sempre, con una manifestazione contro la partecipazione di Israele per la guerra a Gaza. All'inizio della parata davanti al municipio di Basilea, una dozzina di bandiere palestinesi - come riporta l'Afp - sventolava tra la folla, una delle quali affissa sopra una bandiera del Pride, insieme a uno striscione con la scritta: "Israele: aprite i confini di Gaza. Lasciate entrare gli aiuti". Lungo il percorso della parata erano presenti anche diverse bandiere palestinesi. Un manifestante e' stato fermato dalla polizia. Una persona ha esposto un cartello con la scritta: "Nessun applauso per il genocidio".

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