Dalle maschere africane ai ritratti di Kusterle

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Dalle maschere africane a quelle usate nei carnevali delle valli friulane e tra loro, la magia creata dalle fotografie di Roberto Kusterle. La mostra “Pust Dan Fang”, curata da Eva Comuzzi e Orietta Masin, ne racconta i legami in uno speciale allestimento che comprende i tre piani dell'Antico Complesso dei Battuti a San Vito al Tagliamento fino al 5 settembre.
Il titolo porta con sé una speciale musicalità legata ad antichi riti e soprattutto, custodisce il significato profondo di questo progetto che rende omaggio a tre componenti essenziali dei lavori esposti: le maschere del Pust, quelle della dinastia Dan e il “fango”- creta che avvolge i corpi di Kusterle. Fango tradotto in friulano diventa “fang” e questa parola rimanda anche al nome di un popolo africano. Pust Dan Fang rappresenta un inno alla lentezza dove tutto intorno, il tempo freme e corre veloce. Una sorta di formula magica che vuole riportare l’attenzione verso il mistero delle tradizioni passate che si stanno purtroppo estinguendo ma che possono rappresentare la forza del nostro futuro. L’esposizione propone un suggestivo percorso che si muove tra maschere e caschi cerimoniali africani per riti funerari e di fertilità provenienti da una collezione privata, le maschere tipiche del Carnevale della Val Resia realizzate da Antonio Trinco e altre provenienti dal Museo Ruttar di Clodig. Ad essi si accostano le complesse narrazioni di Roberto Kusterle dove le immagini, che condensano idea e sogno, mondo umano e animale, inconscio e ancestralità, dando vita a figure archetipiche di una contemporaneità classica dove il tempo sembra essere sospeso. Un dialogo e un confronto fra i riti del Friuli-Venezia Giulia e quelli praticati dalle altre culture nel mondo, in particolare cogliendo l’influenza che essi hanno avuto nell’arte contemporanea.
La Rassegna è promossa e organizzata dal Circolo Arci Cervignano, è realizzata con il contributo della Regione Friuli-Venezia Giulia, Comune di Cervignano del Friuli, Cassa Rurale Fvg, con il patrocinio di PromoTurismo Fvg, infine, con numerosi partenariati e collaborazioni.
Il finissage previsto il 5 settembre alle 18 e 30 all’Antico Teatro Arrigoni vedrà, invece, protagonista l’antropologo visuale Stefano Morandini con l’incontro La Maschera e l’Uomo tra il Friuli e l’Africa.
Per avere informazioni 0434 843051 o cultura@sanvitoaltagliamento.fvg.it. —
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