Zappalà a capo dell’area chirurgica degli ospedali

Sarà Leonardo Zappalà, primario del reparto di Urologia del San Giovanni di Dio, il capo-Dipartimento unico di tutta l’area chirurgica dell’ospedale goriziano e del San Polo di Monfalcone, che comprende le Chirurgie, le Ortopedie, l’Urologia, l’Otorinolaringoiatria, l’Oculistica e le Ginecologie. L’incarico era vacante da due anni. A ricoprirlo era stato, fino alla fine del 2010, il dottor Bruno Thomann per Gorizia, mentre a Monfalcone il dottor Stefano Grandis, l’otorinolaringoiatra scomparso nel 2004, non era mai stato sostituito.

La decisione del direttore generale Marco Bertoli (che è partito per lo Zambia, in Africa, dove trascorrerà 15 giorni prima di riprendere in mano la “patata bollente” del Punto nascita) fa seguito a quella relativa al primariato di Chirurgia negli ospedali di Gorizia e Monfalcone. Primariato che da novembre diventerà unico, nell’ottica dei dettami stabiliti dalla Regione e volti a far sì che le due strutture del San Giovanni e del San Polo diventino sempre di più un solo corpo. «Sotto il profilo organizzativo – aveva dichiarato Bertoli - è una soluzione praticabile e sarà estesa via via a tutti i reparti, anche se personalmente nutro qualche perplessità a proposito dei servizi quali la Radiologia, per i quali forse ci sarebbe bisogno di due direttori distinti».

Per quel che riguarda la Chirurgia di Gorizia era ormai da due anni che si attendeva la nomina del successore del dottor Bruno Thomann (andato in pensione alla fine del 2010) visto anche l’espletamento di un concorso mentre durante tutto questo periodo il reparto è stato retto, in qualità di “facente funzioni”, dal dottor Alfredo Miseri. Bertoli ha confermato che primario unico sarà il professor Alessandro Balani, goriziano, attualmente a capo della Chirurgia di Monfalcone. (vi.co.)