Zanus: «Le cifre dicono Palmanova Latisana chiuda come Gorizia»

PALMANOVA. «La questione non è quale dei due punti nascita tra Palmanova e Latisana sia da chiudere, ma come mai quello di Latisana sia ancora aperto»: è esplicito l’intervento del consigliere...
Di Monica Del Mondo

PALMANOVA. «La questione non è quale dei due punti nascita tra Palmanova e Latisana sia da chiudere, ma come mai quello di Latisana sia ancora aperto»: è esplicito l’intervento del consigliere comunale della città stellata, Flavio Zanus, sulla diatriba in corso nella Bassa Friulana in merito ai punti nascita.

Zanus parla anche facendo leva sul ruolo ricoperto in passato sia come assessore alla sanità, sia come presidente della Rappresentanza ristretta dei sindaci dell’Ass 5 Bassa Friulana.

«Si assiste in questi giorni – spiega – a continue prese di posizione da parte di comitati e movimenti a difesa del punto nascita di Latisana. Ma quello di Palmanova ha tutte le motivazioni per restare aperto. È un punto nascita baricentrico rispetto alla Bassa Friulana e serve anche il Goriziano e il Cividalese. Palmanova, inoltre, è ben servita dai collegamenti, posta com’è in vicinanza del raccordo autostradale tra l’A4 e l’A23. Il numero dei parti, poi, si assesta sulle 800 unità, ben al di sopra della soglia minima di sicurezza che è di 500 parti. Latisana, invece, ha una proiezione annuale inferiore ai 400 parti, cioè sotto tale soglia».

Zanus ricorda inoltre le eccellenze qualitative riconosciute all’ospedale di Palmanova sia sotto il profilo del numero dei parti cesarei, sia per quanto riguarda la parto-analgesia.

Giudica poi poco attendibili le argomentazioni a sostegno del punto nascita di Latisana, che fanno leva sulla chiusura di Portogruaro, in quanto altre voci parlano di potenziamento del punto nascita veneto.

«Non mi soffermo nemmeno – aggiunge – sull’incidenza che possa avere nelle decisioni della Regione il numero delle partorienti in vacanza a Lignano nel periodo estivo: i numeri non hanno bisogno di commenti».

«Insomma – conclude Zanus –, le stesse motivazioni di sicurezza che hanno portato alla chiusura di Gorizia, nonostante si trattasse dell’ospedale di un capoluogo provinciale, si ripresentano per il punto nascita di Latisana, tanto che già nel 2012 l’allora presidente Tondo parlava della sua chiusura. La decisione va presa pensando alla salute di mamme e bambini».

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