Voto, grandi manovre a Porcia

PORCIA. Prime mosse politiche in vista delle prossime elezioni amministrative a Porcia.
Mentre il sindaco Giuseppe Gaiarin (sostenuto dalla maggioranza Pd-Porcia bene Comune) si appresta a entrare nell’ultimo anno di mandato, dalla parte opposta Forza Italia rinnova i vertici locali per dare un segnale di apertura alle forze alleate e farsi «garante dell’unità del centrodestra» per l’appuntamento alle urne che arriverà nella primavera del 2019. Nella passata tornata elettorale le lotte intestine avevano diviso il centrodestra, che non essendo riuscito a chiudere il cerchio si era presentato al voto con due candidati distinti (Marco Giacomini per la coalizione FI-Ncd e Marco Sartini per il gruppo Lega Nord-FdI-Per Porcia). Una scelta, ribadita anche dal mancato apparentamento al ballottaggio, che aveva segnato il destino di Sartini, superato piuttosto nettamente al secondo turno dall’attuale primo cittadino.
Allora, certo, il centrosinistra godeva di un importante traino a livello nazionale che oggi appare un lontano ricordo, ma la posta in gioco è troppo alta per incorrere negli stessi errori del passato. O almeno è ciò di cui sembrerebbe essere convinta Forza Italia, che ha eletto all’unanimità alla guida della sezione locale del partito Federico Querin, 30 anni, ingegnere informatico, già vice del segretario dimissionario Walter De Bortoli.
«Si apre una nuova era – spiega Giacomini, capogruppo in consiglio –. Il gruppo ringrazia De Bortoli per il lavoro svolto, ma ha riscontrato come ci sia bisogno di energie nuove e di volti nuovi. Forza Italia Porcia deve iniziare un percorso di rafforzamento dell’alleanza con le altre forze di centrodestra in funzione delle prossime e imminenti elezioni comunali, che devono vedere la coalizione unita e vincente». Nel ruolo di vicecoordinatori sono stati nominati Roberto Sbordone e Arianna Nadalin. «Siamo certi – ribadisce Giacomini – che questo rinnovo aprirà una stagione di rapporti positivi con gli alleati».
Prematuro, al momento, parlare del futuro candidato sindaco di Porcia per il centrodestra, o stabilire di quale partito politico sarà espressione. «Per quel che mi riguarda – fa sapere Giacomini –, intendo onorare l’impegno che mi hanno affidato gli elettori fino all’ultimo giorno dell’attuale mandato. Per il resto, si vedrà». Il dado è tratto, non rimane che attendere gli effetti che questa apertura avrà su Lega e FdI, tenendo d’occhio innanzitutto ciò che accadrà nelle stanze del consiglio comunale, dove sinora gli schieramenti hanno viaggiato in autonomia l’uno dall’altro, ma anche – inevitabilmente – gli sviluppi degli scenari nazionali.
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