Volo del jazz 2018: il festival apre con Dominguez, big del pianoforte

Inizia con un doppio appuntamento, tutto dedicato al pianoforte, l’edizione 2018 del Volo del Jazz. Una doppia anteprima, per la verità, in due serate consecutive, venerdì 19 e sabato 20 ottobre, a Sacile. Il primo ospite, il pianista Chano Dominguez, va sottolineato, terrà alla Fazioli Concert Hall la sua unica data italiana. Artista che appartiene ai grandi nomi del pianismo mondiale, le sue radici latine gli hanno permesso di esplorare il travolgente confine che si muove tra jazz e sonorità del flamenco.
Dotato di una solidissima tecnica e capace di indugiare su schemi melodici di grande impatto, Dominguez riesce a coinvolgere da sempre un pubblico molto vasto. Merito di una capacità improvvisativa dai lunghi fraseggi, una mano sinistra ritmica e martellante e un gusto per la melodia latina davvero universale. Oltre ad essere un grandissimo autore, Chano Domínguez è anche un prolifico compositore: non è raro ascoltare sue creazioni interpretate da svariate e prestigiose orchestre. Grazie al suo vibrante pianismo, assai coinvolgente dal punto di vista emozionale, ha incantato le platee di tutto il mondo.
Per il secondo appuntamento, sabato 20 ottobre alle 21, ci si sposta a Palazzo Ragazzoni, sul palco ci sarà Alessandro Lanzoni, già premio Top Jazz 2013 e attualmente uno tra i più rappresentativi pianisti della scena italiana. Lontano da quell’etichetta di “enfant prodige” che ha contrassegnato gli esordi di una carriera iniziata a soli 14 anni con l’affermazione al Premio Massimo Urbani nel 2006, Lanzoni si è imposto all’attenzione del mondo musicale internazionale e vanta esperienze di assoluto prestigio, sia in Italia che all’estero. Biglietti e abbonamenti anche on-line sul sito di Controtempo, Vivaticket e nei punti vendita autorizzati.
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