Villa San Giusto, rette ridotte per i poveri

E alla cittadinanza di Gorizia saranno riservati nella casa di cura 125 posti letto su un totale di 183
Collaborazione confermata con la Provincia lombardo-veneta dell’Ordine ospedaliero San Giovanni di Dio, meglio noto come “Fatebenefratelli”: questo il risultato di un accordo concluso dal Comune per aver garantiti, nella struttura di “Villa San Giusto”, posti letto per i cittadini goriziani e, non ultimo, il ripristino dell’abbattimento del 5% delle rette per gli ospiti in condizioni di bisogno economico.


La giunta municipale ha approvato, infatti, una specifica convenzione, che ha anche l’obiettivo dell’integrazione fra le due più importanti strutture residenziali per persone anziani esistenti in città e che tutti i goriziani conoscono. Ci riferiamo alla casa di riposo comunale “Angelo Culot”, inaugurata dal ministro Tessitori nel 1960, e “Villa San Giusto”, che dal 1926 si trova nell’antica residenza dei baroni Locatelli, in corso Italia.


Quest’ultima, aperta come clinica ospedaliera, nel 1971 venne riconvertita in ospedale di lungodegenza e riabilitazione e, dal 1983, ha assunto la configurazione attuale di casa di riposo per non autosufficienti. Non è la prima volta che si sottoscrive una convenzione fra l’amministrazione comunale e il San Giusto, poiché l’ultima in vigore è durata dal 2002 al 2007, e le trattative per arrivarne al rinnovo sono state portate avanti dall’assessorato al welfare per quasi un anno e mezzo di confronto costruttivo.


«Il nuovo convenzionamento rappresenta un grande risultato per la nostra città – sottolinea con soddisfazione l’assessore Silvana Romano – che ci permette di fruire della specificità dell’offerta di tale particolare struttura che negli ultimi anni registra un crescente numero di ospiti residenti a Gorizia, tale da rappresentare la maggiore concentrazione di cittadini goriziani all’interno di strutture protette residenziali, con una media di oltre 110 ospiti presenti su 183 posti disponibili, di cui oltre un terzo con integrazione di retta da parte del Comune».


Ecco che, allora, un nuovo accordo era necessario, per venire incontro ai cittadini i quali potranno fruire di Villa San Giusto dal 1º agosto di quest’anno al 31 dicembre del 2012, con una riduzione del 5% sulle rette di degenza applicata nei confronti di quegli ospiti per i quali il Comune interviene in toto o in parte a copertura del costo. Sconto che verrà applicato anche sulla quota parte coperta dall’amministrazione comunale. Ricordiamo che Villa San Giusto accoglie anziani in condizioni di non autosufficienza grave e gravissima, rispondendo così al crescente bisogno di ricoveri, nelle situazioni in cui non risultano percorribili interventi di supporto all’accoglienza in famiglia.


Anche la “filosofia” della struttura corrisponde in pieno agli obiettivi posti dalle norme regionali di settore, nonché agli indirizzi dal Comune in materia di accoglienza di persone in condizioni di fragilità. In base al nuovo accordo, oltre alla riduzione dei costi, si prevede che Villa San Giusto riservi alla cittadinanza di Gorizia un numero tendenziale di 125 posti letto (su 183 totali) e che tutti i prodotti farmaceutici vengano acquistati nelle farmacie comunali, a condizione che i prezzi siano concorrenziali e che l’Azienda farmaceutica garantisca la consegna alla struttura.

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