Villa Bianca da ex ospedale ad albergo con oltre 30 camere

Codroipo: il Comune cambia rotta e in viale Duodo realizzerà un resort al posto di condomini. L’intervento consentirà di riqualificare un’ampia area in degrado dalla fine degli anni Settanta

CODROIPO. Non più condomini e appartamenti al posto di villa Bianca. Ma un nuovo albergo dove c’era l’ospedale.

Un resort con oltre 30 camere quello che sarà realizzato in viale Duodo. Si andrà così a riqualificare un’area per molto tempo in stato di degrado e di abbandono visto che la villa, dopo la dismissione da ospedale alla fine degli anni Settanta, era diventata ormai un rudere danneggiato in più parti e spesso preso di mira dai vandali.

La realizzazione dell’albergo comporta l’esecuzione di un nuovo ingresso carraio da viale Duodo e lo spostamento a ovest del percorso pedonale centrale (dopo aver trasformato la pista ciclabile in percorso ciclo-pedonale).

Si tratta, dunque, di un consistente intervento di riqualificazione che doterà una delle arterie stradali più importanti del capoluogo del Medio Friuli di una nuova struttura ricettiva a poca distanza dal centro cittadino.

Al posto delle diverse tipologie abitative previste originariamente nel progetto – condomini, case uni e bifamiliari e a schiera – sarà così costruita una nuova struttura ricettiva.

L’amministrazione Marchetti, nella sua ultima seduta di giunta, ha approvato l’esclusione della variante 1 al Pac di iniziativa privata “Villa Bianca” all’assoggettabilità della procedura di valutazione ambientale strategica (Vas), in quanto la variante non ha impatti significativi sull’ambiente perché non comporta un aumento degli indici di edificabilità nè di consumo di suolo, non prevede una riduzione di aree verdi, bensì la trasformazione di un’area da verde pubblico a verde privato.

Con una compensazione a favore dell’amministrazione comunale per interventi sul verde e su aree pubbliche e non avrà effetti sulle aree tutelate in quanto l’ambito non ricade all'interno di zone di particolare interesse ambientale e paesaggistico e risulta a una adeguata distanza dalle stesse.

Insomma, si procede. Un albergo, questo, che sorgerà vicino a un nuovo complesso residenziale che sarà eretto a qualche decina di metri sempre su viale Duodo.

Si vuole così incentivare e potenziare l’offerta ricettiva del capoluogo del Medio Friuli, dove si stanno mettendo in campo diverse azioni strategiche per rilanciare il turismo, sopratutto quello “green” che qui può svilupparsi visti i numerosi percorsi ciclabili presenti e un territorio che merita di essere scoperto.

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