Video e musica per ricordare tutte le vittime delle foibe

Il 10 febbraio è il giorno che l’Italia dedica alla memoria di tutte le vittime delle Foibe e dell’Esodo istriano nel secondo dopoguerra. La ricorrenza istituita con una legge dal Parlamento nel 2004 da oltre un decennio promuove manifestazioni per celebrare fatti ancora oggi sentiti, che si articolano per diversi giorni a cavallo della prima settimana di febbraio.
A Gorizia la principale manifestazione si terrà mercoledì nella Sala storica dell’Unione ginnastica goriziana alle 17. Prima ci saranno altri momenti commemorativi. Alle 16 il questore di Gorizia, Lorenzo Pillinini, deporrà una corona d’alloro ai piedi della lapide collocata all’ingresso della Questura in memoria del suo personale deportato nel maggio del 1945 e barbaramente trucidato.
«La Polizia di Stato – si legge in una nota – invita tutti coloro che vorranno partecipare alla cerimonia per conservare e rinnovare la memoria della tragedia di tutte le vittime delle foibe». Alle 16.45 l’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e la Lega nazionale di Gorizia, insieme al Comune e in collaborazione con la Prefettura, si riuniranno invece per l’abituale cerimonia al monumento ai Martiri delle Foibe ai piedi della statua bronzea di Cesare Ottaviano Augusto, davanti l’Auditorium di via Roma. La cerimonia all’Ugg, quindici minuti dopo, sarà aperta da un concerto del noto gruppo chitarristico diretto da Claudio Liviero, seguito dai saluti dell’assessore regionale alla cultura, Gianni Torrenti, del sindaco di Gorizia Ettore Romoli, del presidente della Provincia di Gorizia Enrico Gherghetta, del vicepresidente dell’Anvgd Rodolfo Ziberna e dagli interventi della presidente dell’Anvgd di Gorizia, Maria Grazia Ziberna e del presidente della Lega Nazionale di Gorizia, Luca Urizio.
Quindi interverrà Vittorio Zappalorto che conferirà i riconoscimenti ai discendenti delle vittime delle foibe. Seguirà una testimonianza del generale Silvio Mazzaroli, esule da Pola, il quale illustrerà anche il video “Istria Addio”, di Bruno Carra Nascimbeni del Libero Comune di Pola in Esilio, proiettato nell’occasione.
Seguiranno una testimonianza dell’esule Francesco Tromba e brani interpretati dalla nota attrice goriziana Maia Monzani. La manifestazione sarà preceduta da altri momenti commemorativi promossi in collaborazione con l’Anvgd di Gorizia: alle 9.30 in prossimità di piazza Libertà a Cormòns, alle 10.30 accanto il monumento dell’Ara Pacis di Medea e alle ore 12 in Piazzetta Vittime delle Foibe a Grado. Altri momenti sono in fase di organizzazione, tra i quali quello a Monfalcone e uno in Piazzale Martiri delle Foibe a Ronchi dei Legionari.
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