Verso Capo Nord in Vespa l’avventura di un purliliese
Edi Fadelli, del club di Porcia, partirà il primo luglio con due compagni udinesi In 23 giorni percorreranno 8.500 chilometri, attraversando sei nazioni

foto missinato - porcia - veduta scuole - via roma
PORCIA. «Capo Nord per un vespista è come la Mecca per l’Islam: il coronamento di una passione da provare almeno una volta nella vita».
Con queste parole Roberto Paviola, vicepresidente del Vespa club Udine ha introdotto il viaggio a Capo Nord, che condividerà insieme a un altro socio del club friulano, Denis Ciani, e a un vespista del club di Porcia, Edi Fadelli. I tre, sabato primo luglio, partiranno da Udine (alle 12.30 dalla sede del club in via Pradamano) alla volta della Norvegia, attraversando mezza Europa in sella alle loro Vespa Px.
Percorreranno 8.500 chilometri in 23 giorni, attraversando Austria, Germania, Polonia (raggiungeranno Danzica) e poi Svezia, Finlandia e Norvegia, Danimarca e di nuovo Germania, Austria prima del ritorno in Friuli.
Insieme con loro ci sarà la bandiera del Friuli che il presidente della Provincia di Udine, Pietro Fontanini, ha voluto consegnare nel corso di una cerimonia a palazzo Belgrado. Fontanini, oltre a voler conoscere i dettagli del viaggio, ha voluto fare il personale in bocca al lupo ai tre vespisti, dandogli appuntamento al loro rientro e ammettendo di essere, da giovane, un appassionato di Lambretta.
«Consumeremo le nostre ferie con questo viaggio – ha aggiunto Paviola –, ma sono convinto che ne varrà la pena. Vedremo cose meravigliose e incontreremo persone di altre culture e con modi di vivere molto diversi rispetto ai nostri. Sarà davvero emozionante».
Paviola non è nuovo a viaggio in Vespa, visto che ha attraversato mezza Europa sulle due ruote. Questa volta, però, sarà un nuovo modello di Vespa ad accompagnarlo, un Px appena restaurato. «Tutto originale – ha assicurato – con l’aggiunta di piccoli accorgimenti per rendere più sicuro il viaggio, come i fari maggiorati». Anche Ciani e Fadelli utilizzeranno i Px, particolarmente adatti per percorrere lunghe distanze senza avere problemi di tipo meccanico.
«Contiamo di farcela, andata e ritorno, in 22-23 giorni – ha concluso Paviola – ma sulla nostra strada potrebbero esserci degli imprevisti che non possiamo calcolare. Vedremo come andrà. Per ora siamo solo desiderosi di partire».
Per seguire il viaggio giorno dopo giorno sono stati creati una pagina Facebook, “Nordkapp VESPA 2017” e un blog all’indirizzo: nordkappinvespa. wordpress.com, dove saranno postati foto e aggiornamenti relativi all’avventura dei tre vespisti friulani.
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