Vede gli intrusi in giardino e li insegue: sventa il furto e denuncia quattro ragazzi
È accaduto a Caneva, nella notte tra domenica 2 e lunedì 3. Il titolare di un b&b ha notato un uomo incappucciato dalla telecamere di sorveglianza

Ha inseguito gli intrusi dal suo giardino in piazza del Carmine, a Stevenà e li ha tenuti d’occhio fino all’arrivo delle forze dell’ordine, nelle strade verso le campagne dietro all’acquedotto di Caneva: F.M. titolare di un bed&breakfast, nella notte tra domenica e lunedì ha bloccato quattro ragazzi, che sono stati denunciati. La querela per tentato furto con violazione della proprietà privata è stata formalizzata ieri ai carabinieri.
«Alle 23.53 di domenica 3 febbraio notte la videosorveglianza in giardino ha inquadrato un intruso con il capo e volto coperti da un cappuccio – ha ricostruito il titolare della struttura –. L’obiettivo probabile era un furto, forse ai danni delle auto parcheggiate: ha scavalcato la recinzione per entrare. Le telecamere con relativo faretto che si accende non lo hanno disturbato».
Con l’intruso finito nel mirino della videosorveglianza, altri tre si sono dati alla fuga dal giardino e sono stati inseguiti dal proprietario della struttura, che in auto li ha marcati stretti.
«Li ho inseguiti fino all’arrivo dei carabinieri – ha aggiunto –. Due ventenni e altri due minorenni hanno lanciato la torcia in un fossato alla richiesta di spiegazioni». Prima di intrufolarsi nella proprietà in piazza del Carmine, i quattro si sarebbero introdotti in un’area privata in via XX Settembre. Secondo quanto ricostruito, i proprietari hanno riscontrato danni alle auto, dalle quali sono scomparsi oggetti personali.
«Per fortuna, non hanno fatto in tempo a rubare – continua il titolare del b&b –. Abbiamo controllato anche le auto e, alla fine, è andata bene. Ma non abbassiamo la guardia».
Più sicurezza a Caneva contro i reati predatori, in particolare i furti e rapine: lo ha confermato il comando della polizia locale.
Con 15 mila euro per la sicurezza e pattuglie della polizia locale nel territorio, è partita la “task-force” contro furti, truffe e raggiri. La Regione ha accreditato il contributo per l’installazione di allarmi, porte blindate, telecamere. «Gli agenti municipali pattugliano il territorio – ha detto il sindaco Dino Salatin nella seduta consiliare – anche nella fascia pomeridiana». La videosorveglianza è potenziata su piazze e strade da una trentina di videocamere per mettere in fuga i ladri e truffatori.
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