Utilizzare Villa Dora ora costa molto di più
SAN GIORGIO DI NOGARO. E’ polemica sul nuovo regolamento per l’uso della sala conferenze di Villa Dora a San Giorgio di Nogaro, che prevede per la sua fruizione la presenza di due addetti con l’attest...
SAN GIORGIO DI NOGARO. E’ polemica sul nuovo regolamento per l’uso della sala conferenze di Villa Dora a San Giorgio di Nogaro, che prevede per la sua fruizione la presenza di due addetti con l’attestato di formazione antincendio rischio medio (per 99 persone presenti), a causa degli alti costi che ne derivano.
La sala di Villa Dora e l’Auditorium San Zorz rappresentano il cuore strategico della cultura del territorio. Ora con questa nuova regolamentazione chi vorrà utilizzare la sala conferenze di Villa Dora dovrà dotarsi di tali competenze e ci si dovrà rivolgere ad apposite cooperative che li forniscono a 20 euro l’ora, con l’aggiunta di 30 euro per spese di trasferta e l’Iva al 22 %. Quindi anche chi vuole la sala per celebrare matrimoni, dovrà sottostare non solo all’affitto ma anche a questi costi che partono da un minimo per due ore di affitto di 130 euro.
Va detto però che il vicesindaco e assessore alla Cultura Daniele Salvador, al fine di agevolare tutte le associazioni culturali, maggiori fruitrici della sala, ha promosso un corso per ottemperare alla norma prescritta dal responsabile della sicurezza. Un corso formativo teorico e pratico che attestava a coloro che partecipavano la qualità di addetti alla gestione del rischio medio. Il medesimo corso era valido anche come aggiornamento di corsi (sempre per rischio medio o rischio basso, non per rischio elevato) già espletati. Ebbene si è dovuto faticare non poco per raggiungere i 25 partecipanti al corso, peraltro gratuito (tenutosi il 22 aprile), in quanto pochi ave
vano dato la propria adesione. Va detto che qualche associazione lamenta di non essere stata informata del corso. Resta però il fatto che ora chiunque utilizzerà questa sede ubicata nella bellissima cornice di Villa Dora, si trova ad affrontare costi rilevanti che potrebbero mettere a rischio l’introito che il Comune riceveva dall’affittare la sala conferenze.
Una coppia di sposi ha già deciso che per avere meno spese pensa di utilizzare come location per il matrimonio, solo il parco della villa.
(f.a.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto
Leggi anche
Video