«Uti, Maniago accentra troppo» Mozione dei consigli di Barcis, Claut ed Erto e Casso: «Il municipio amplia il personale a costo zero»

MANIAGO. Il municipio di Maniago amplia il personale a costo zero? E’ il timore dei sindaci della Valcellina, espresso in documento “contro” il collega di Maniago, Andrea Carli. Quella che si sta...
Di Fabiano Filippin

MANIAGO. Il municipio di Maniago amplia il personale a costo zero? E’ il timore dei sindaci della Valcellina, espresso in documento “contro” il collega di Maniago, Andrea Carli. Quella che si sta consumando in queste ore nella cittadina delle coltellerie non è proprio una guerra, ma la tensione è innegabile. Tutta colpa del mancato mantenimento in attività dell’ex sede della Comunità montana a Barcis.

Carli, che è presidente dell’Uti come sindaco del Comune capofila, non ha risposto alla mozione dei consigli di Barcis, Claut ed Erto e Casso: l’ordine del giorno sollecita la dirigenza dell’Unione territoriale intercomunale a non accorpare tutti i dipendenti nella sede maniaghese.

Proprio in queste ore, però l’immobile valcellinese nel centro di Barcis si sta spopolando di materiali e uomini. «Si corre il rischio che il personale lavori più per Maniago che per l’Unione», si legge nell’istanza di decentramento. Il sindaco di Barcis, Claudio Traina, non ci sta e spera ancora in un ripensamento di Carli. Se così non fosse, per l’edificio posto lungo l’ex statale 251 si aprirebbe una fase critica, oltretutto dopo vari interventi di manutenzione, uno dei quali appena terminato. I tre amministratori della valle (oltre a Traina, ci sono Fernando Carrara da Erto e Casso e Franco Bosio per Claut) stanno cercando qualche aggancio tra i colleghi di pianura. Anche perché la Valcellina non gode neppure di una sede di sub ambito, pur essendo un’area molto più vasta di alcune realtà che formano l’Uti. Ma sarà difficile, se non impossibile, che Maniago faccia dietrofront, soprattutto ora che sta per iniziare l’intenso mese di campagna elettorale prima della chiamata alle urne dell’11 giugno.

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