Uti delle Valli, un milione di euro Obiettivo: sviluppo del territorio
Maniago, il presidente Carli: «Investiremo non soltanto in lavori pubblici, ma anche nelle imprese» Entro fine mese nuova riunione degli amministratori per esaminare altre proposte progettuali

MANIAGO. Un milione di euro di fondi all’Uti delle Valli e Dolomiti friulane, presieduta dal sindaco di Maniago Andrea Carli. Stanziamenti previsti dal patto territoriale, che la giunta regionale ha approvato, e che saranno investiti per numerosi progetti.
«I piani in cantiere sono molteplici – precisa il presidente dell’Unione, Carli –: tra i principali obiettivi degli amministratori, figura il completamento della ciclabile Fvg3, nonché i lavori per migliorare le stazioni, considerata anche la riapertura, l’11 dicembre, della linea ferroviaria Maniago-Sacile. Sempre sul fronte delle ciclovie, spingeremo sull’acceleratore dell’anello di 40 chilometri che collega Maniago a Montereale Valcellina, Pala Barzana, vecchia strada della Valcellina, per poi tornare a Montereale e nella città del coltello».
I progetti non riguardano solamente lavori pubblici. «Abbiamo intenzione di investire anche in piani che riguardano le attività produttive – fa sapere Carli –. Oltre al milione previsto dal patto territoriale, ci saranno altre risorse da aggiungere. Entro fine mese condivideremo con gli altri amministratori la seconda fase dell’intesa per lo sviluppo del territorio dell’Uti. In vista, quindi, altre proposte progettuali». Quello dell’Uti delle Valli e Dolomiti friulane è uno dei 18 patti territoriali approvati dalla Regione. Accordi che individuano in modo puntuale sia gli interventi da realizzare sia l’ammontare delle risorse regionali per ciascuna Unione. Le risorse necessarie per la realizzazione degli interventi saranno impegnate entro 30 giorni a decorrere dalla stipula del patto. La governatrice Debora Serracchiani ha sottolineato in particolare l’importanza degli investimenti mirati in un’ottica di insieme, valorizzando le diverse identità dei territori e le specificità presenti in ogni Unione.
«I patti territoriali – ha messo in evidenza la presidente della Regione – rappresentano la parte più innovativa della riforma degli enti locali. Un percorso compiuto assieme alle Uti, attraverso il quale sono stati individuati alcuni temi specifici di ogni singolo territorio sui quali si è fatto, insieme, un investimento triennale. Si tratta di risorse importanti, che verranno utilizzate per ciò che serve».
Il mese scorso, il vicegovernatore Sergio Bolzonello ha incontrato a Maniago rappresentanti di istituzioni, imprese e comunità per sottoscrivere il protocollo d’intesa Alleanza territoriale per lo sviluppo. L’idea alla base del progetto è creare tavoli permanenti di monitoraggio per ascoltare il territorio, per metterne a fuoco esigenze, criticità, necessità più impellenti e canali da usare per attuare progetti di area vasta.
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