Urne nei locali per raccogliere idee e proposte dei cittadini
MANIAGO. Batte sui tempi gli altri candidati alle comunali dell’11 giugno e svela alcune delle proprie carte: Ilia Franzin, 39 anni, in lizza per la poltrona di sindaco della città del coltello, sarà alla guida di “Nuova linfa a Maniago” e “Semplicemente noi”. Due quindi le liste con al timone l’ex assessore della giunta Belgrado e attuale consigliere di minoranza: la prima è stata completata, l’altra è in chiusura. Franzin ha voluto dare la parola anche ai cittadini per redigere il programma: da mercoledì nelle attività commerciali locali saranno distribuite urne in cui i residenti potranno inserire proposte per «la Maniago che vorrebbero».
Le liste. «Abbiamo completato la prima lista, che conta 20 candidati a un posto in consiglio comunale: metà uomini, metà donne – ha spiegato Franzin –. L’età media è 34 anni. Ci sono otto under 30: due persone di 22 anni, una di 23, un’altra di 24, due di 28 e una di 29. Per “Semplicemente noi” siamo a quota 14 componenti e contiamo di chiudere presto a 20. Pure in questo caso si tratta di una lista mista, in cui non mancano i giovani». Franzin ha guardato anche alle competenze dei candidati: le professionalità ci sono e in diversi ambiti. «Un aspetto fondamentale per governare e garantire le giuste risposte in ogni settore – ha osservato –. Nel gruppo figurano rappresentanti dello sport, dei servizi sanitari e del mondo militare. Ci sono avvocati e persone impegnate nel sociale».
I simboli. Una piantina in crescita è il simbolo che Franzin ha scelto per la squadra già al completo. Per l’altra una semplice spirale azzurra che rappresenta vita, equilibrio e creazione. «Siamo un gruppo giovane e soprattutto pieno di energia, vitalità e idee: non a caso ci presentiamo come nuova linfa – ha affermato –. Siamo convinti che servano freschezza e novità: i cittadini sono stanchi dei vecchi modi di fare politica. E’ necessaria un’inversione di rotta. Il nostro obiettivo è realizzare progetti concreti e sostenibili. Guardiamo in primis alla sostanza. Faremo una campagna elettorale non convenzionale: a breve toglieremo i veli alle iniziative che abbiamo a calendario».
Parola ai maniaghesi. «Il programma è aperto e vogliamo che sia partecipato e condiviso: daremo quindi la parola anche ai cittadini, per capire quali sono i loro desiderata, le proposte e i suggerimenti. Intendiamo costruire un progetto che dia il più possibile riscontro alle istanze dei residenti – ha chiarito –. Da mercoledì, in diversi esercizi commerciali di centro e frazioni, i maniaghesi troveranno urne col simbolo della lista “Nuova linfa a Maniago”: al loro interno potranno essere inseriti bigliettini con proposte, informali e anonime, per la città che vorrebbero. Le cassettine rimarranno esposte per tre settimane: dopodiché le apriremo e valuteremo le richieste. Quelle che potranno essere realizzate subito, in quanto compatibili con le disponibilità di bilancio comunale, saranno inserite nel programma, le altre messe da parte e tradotte in realtà quando ci saranno le condizioni». Le urne si potranno trovare da Sorsi e morsi, Quelli delle arance, bar Coricama, Megavision ottica, Mississippi calzature, pizzeria Al Caminetto, osteria Da Buia, bar Al Bottegon, The tattoo army, bar El gato negro, trattoria Al Ponte e salone Dacci un taglio.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto