Unida: sul giornalino comunale nessuno spazio alle minoranze

PAULARO. Alle minoranze consiliari di Paularo non è stato concesso nessun spazio nel giornalino comunale che l'amministrazione ha fatto stampare in questi giorni. A denunciarlo la stessa opposizione, tramite il consigliere Annino Unida, che anticipa la volontà di rivolgersi al prefetto: «A questo punto - s’interroga Unida -, chi si erge a giudice per scegliere quali atti amministrativi possano essere degni di un resoconto di carattere amministrativo?».

La minoranza crede che non possa essere la stessa amministrazione a «scegliere su cosa i cittadini paularini debbano essere informati e quali atti non debbano essere portati a conoscenza». Libertà di informazione vuol dire far conoscere a tutti i cittadini, oltre alle cose positive, anche quelle negative. A tal proposito si citano alcune «cause perse» intentate dall’amministrazione di Ottorino Faleschini che avrebbero prodotto debiti fuori bilancio per oltre 80 mila euro. «Libertà di informazione - prosegue Unida - vuol dire far conoscere a coloro che non hanno votato l’attuale maggioranza comunale anche quelle cose fastidiose che la stessa maggioranza non riporta».

La minoranza rivendica «con forza» la necessità che il bollettino comunale, «pagato da tutta la collettività, sia uno spazio dove non solo la maggioranza abbia la possibilità di comunicare, ma anche qualsiasi cittadino possa dare il suo contributo alla politica nell’accezione originale del termine, ovvero occuparsi della cosa pubblica, anche attraverso critiche costruttive».

«Lo scopo di un’amministrazione - chiude Unida - è soprattutto di avere con i cittadini un rapporto improntato sul criterio della massima collaborazione e trasparenza, per soddisfare le esigenze e le aspettative della comunità». (g.g.)