Una targa in memoria di Salomone
GONARS. Sabato mattina, a Gonars, si terrà un’importante cerimonia per lo scoprimento di un monumento in marmo e di una targa dedicati alla memoria del cap. Oreste Salomone, prima Medaglia d’oro al Valor militare dell’Aeronautica italiana. Il 18 febbraio 1916, il capitano Salomone di Capua, il capitano Luigi Bailo e il tenente colonello Alfredo Barbieri furono impegnati in un’incursione su Lubiana a bordo di un bombardiere che fu però intercettato da alcuni velocissimi Fokker della aviazione austro-ungarica. Il capitano Salomone fu ferito alla testa e i suoi compagni di volo uccisi. Nonostante le ferite riuscì a mantenere in volo il Caproni, rientrando in Italia inseguito dagli aerei nemici. L’aereo giunse a Gonars, dove erano insediati un ospedaletto militare e un campo di aviazione, base d’appoggio per azioni degli aerei italiani contro il territorio austro-ungarico. Salomone fu promosso al grado di maggiore e insignito della medaglia d’oro al valor militare. Gabriele d’Annunzio, che visitò il campo di Gonars subito dopo l’atterraggio di fortuna, citò l’impresa nel suo “Notturno”. Un bassorilievo in bronzo, realizzato nel 1968 dall’artista Gigi Di Luca, posizionato sull’edificio delle scuole medie, ricorda l’azione di guerra.
Le cerimonie, alla presenza delle autorità civili e militari, della fanfara e del picchetto dell’aeronautica e di esponenti delle associazioni d’arma, s’inizieranno attorno alle 9,30. Dopo la messa delle 10 e la deposizione di fiori davanti ai momunenti ai caduti, il corteo si sposterà presso le scuole medie dove, dopo l’alzabandiera, sarà scoperto il monumento. (m.d.m.)
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