Una nuova sede in ospedale per i laringectomizzati

Il tradizionale incontro dell’Associazione laringectomizzati della regione per lo scambio degli auguri natalizi e di fine anno si è svolto quest’anno al Castello di Tricesimo. La riunione è iniziata...
Udine 8 Maggio 2012. Ospedale Civile Padiglione 5. Telefoto Copyright Foto Petrussi Foto Press
Udine 8 Maggio 2012. Ospedale Civile Padiglione 5. Telefoto Copyright Foto Petrussi Foto Press

Il tradizionale incontro dell’Associazione laringectomizzati della regione per lo scambio degli auguri natalizi e di fine anno si è svolto quest’anno al Castello di Tricesimo. La riunione è iniziata con la messa celebrata dal vicario generale dell’arcidiocesi monsignor Guido Genero nel santuario della Madonna Missionaria, essendo la chiesa interna dell’ospedale in via di ristrutturazione. Ha accompagnato la celebrazione eucaristica il coro Santo Stefano Protomartire di Gradisca di Sedegliano.

Nel corso della riunione svoltasi poi nella Casa degli esercizi, Paolo Zanor, presidente della sezione udinese intitolata al dottor Stefano Grandis, ha informato sull’attività compiuta nel 2012, esprimendo gratitudine per l’impegno e la disponibilità dei medici e del personale infermieristico della clinica di Otorinolaringoiatria e per il lavoro dei maestri rieducatori svolto sotto la preziosa guida della logopedista Enrica Cavallo. E’ stato anche affrontato il problema di una nuova sede per l’associazione, dal momento che esigenze interne dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Udine impongono una diversa destinazione dei locali attualmente occupati.

I saluti del sindaco del Comune di Tricesimo e quelli del presidente della Provincia sono stati poi portati, rispettivamente, dal consigliere comunale Kabler e dal consigliere provinciale Bassi. Il dottor Palma, in rappresentanza del direttore della clinica dottor Marco Piemonte, ha quindi illustrato le novità organizzative e funzionali introdotte nella sede ospedaliera udinese e la volontà di potenziare l’impegno collaborativo con l’associazione. Palma ha pure ricordato i programmi per il nuovo ospedale, pur nelle difficoltà dei tempi attuali. Ha ancora affermato che i casi di malattie tumorali della laringe non registrano purtroppo riduzioni e si è pertanto soffermato su prevenzione e cure riabilitative dei pazienti nonché sull’assistenza psicologica per favorirne il reinserimento sociale. «A questo riguardo - ha aggiunto - è molto importante il supporto familiare». Ha infine assicurato che l’Azienda ospedaliera provvederà a risolvere il problema della sede associativa. Un saluto è stato rivolto infine agli intervenuti dal professor Pietro Miani. L’incontro, al quale hanno partecipato i rappresentanti delle sezioni di Trieste, Monfalcone-Gorizia e Pordenone, si è concluso con il pranzo sociale.

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