Un piano della Fazioli entra nel museo di Copenaghen

SACILE. Un Fazioli al museo di Copenaghen: concerti di pianoforte tra le opere d’arte della National Gallery in Danimarca con l’orgoglio sacilese. Gli strumenti Fazioli si trovano anche in musei austriaci e sui set di Hollywood: autentiche star made in Sacile nel film “Il verdetto” del 2018, dopo il primo set internazionale di “Cinquanta sfumature” sugli schermi nel 2015. Un Fazioli c’è pure al Quirinale: ha suonato un anno fa sul colle più alto di Roma nel concerto con musiche di Mozart alla cappella del Quirinale trasmesso da Rai 5.
A livello aziendale la struttura in via Ronche dà lavoro a circa 50 tecnici, produce 120-130 pezzi l’anno per un giro d’affari di circa nove milioni di euro. L’export copre più del 90 per cento della produzione: si esporta nei mercati europeo e nordamericano, in Cina, Russia, Estremo Oriente, Sudamerica. La fabbrica dei famosi strumenti si è dotata delle più recenti tecnologie industriali in campo energetico e di illuminazione, pur mantenendo una professionalità artigianale che seduce pianisti di fama internazionale. Dal 2005 la Fazioli concert hall è composta da una sala per concerti con 200 poltrone e una di registrazione all’avanguardia che affianca l’officina creativa. I pianoforti Fazioli hanno stregato tanti tecnici e musicisti come Hélène Grimaud, Maurizio Baglini, Herbie Hancock, Angela Hewitt, Friedrich Gulda, Vladimir Ashkenazy, Murray Perahia, Annie Fischer, Nikita Magaloff, Aldo Ciccolini, Lazar Berman. Il brevetto Fazioli ha il valore aggiunto per Sacile. «Nella tavola armonica in tre strati di abete – è la sintesi aziendale nel profilo tecnico on line – quello centrale è perpendicolare agli altri due: il quarto pedale, il sistema per mettere in risonanza le vibrazioni della porzione di corda che sta dopo il ponticello, e il telaio in ghisa che trattiene lo sforzo dell’accordatura e che partecipa al colore del suono dando potenza».
Il tasto stonato è “suonato” dal Partito democratico di Sacile che punta il dito sul grande assente: manca un Fazioli a palazzo Ragazzoni. «A Sacile ci sono importanti eccellenze produttive – Sergio Bolzonello con il Pd lo ha fatto notare –. Ma il pianoforte a palazzo Ragazzoni è anonimo: un’amnesia per i vari sindaci di centrodestra». —
C.B.
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