Un ostello montano al posto dell’ex caserma di Passo Pramollo
pontebba
Da presidio dismesso della Guardia di Finanza a rifugio escursionistico di montagna. È il destino della caserma “Marta e Laritti” di Passo Pramollo. Grazie al progetto elaborato dal Comune di Pontebba che prevede lavori per 1 milione di euro, l’ex edificio militare diventerà un riferimento per gli escursionisti, con la creazione di 25 posti letto abbinati a servizio di ristoro. Le opere saranno suddivise in tre lotti e dovrebbero consentire l’apertura della struttura nel 2020. L’ex caserma si sviluppa per 420 metri quadri su tre piani. In programma ci sono l’ampliamento del lato posteriore, per ospitare i vani tecnici e gli spogliatoi e di quello laterale per realizzare una sala da pranzo più capiente e una terrazza all’aperto. «Per il Comune – sottolinea il sindaco di Pontebba, Ivan Buzzi – è un investimento strategico perché la struttura si trova a un passo dal vallone del Monte Cavallo e grazie al sentiero Cai 433 ci sarà il collegamento con Baita Winkel, altro edificio di proprietà comunale che vorremmo sviluppare. Fondamentale anche la vicinanza con le piste da sci. Tutto ciò ci consentirà di mettere un primo tassello per lo sviluppo turistico dell’area». Il primo lotto, da 500.000 euro, sarà finanziato da fondi legati al Piano investimenti dell’Uti Canal del Ferro – Valcanale; per la seconda tranche, un investimento da 240.000 euro, l’amministrazione pontebbana ha già presentato domanda di contributo alla Regione in riferimento alle infrastrutture turistiche. Per entrambi i lotti, in capo a qualche settimana ci sarà la progettazione; in previsione poi una terza parte di opere, del valore stimato di 300.000 euro. —
L.P.
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