Un libro sulla storia dei campanili e delle campane

GRADISCA Sono accorsi in tanti al Duomo dei Santi Pietro e Paolo per la presentazione di “Campane e campanili di Gradisca”, il libro redatto dal 25enne Andrea Nicolausig, grande amante dell’arte...

GRADISCA

Sono accorsi in tanti al Duomo dei Santi Pietro e Paolo per la presentazione di “Campane e campanili di Gradisca”, il libro redatto dal 25enne Andrea Nicolausig, grande amante dell’arte campanaria e della storia della cittadina. E’ stata Maria Masau Dan, gradiscana e direttrice del Museo Revoltella di Trieste, a introdurre i presenti a questa pubblicazione davvero completa, dato che alla minuziosa ricerca storiografica, frutto di interminabili visite agli archivi pubblici ed ecclesiastici viene abbinata quella tecnica, con schede sulle caratteristiche delle campane, sia quelle esistenti che quelle ormai scomparse. La serata, arricchita dall’esibizione della corale Ars Musica di Sdraussina (con lo storico brano “Li gnovis ciampanis di Bruma” di Michele Eulambio su testo di Pino Odorico) ha riservato un colpo di scena: lo studioso Vanni Feresin, che da oltre un anno sta schedando l’immenso archivio parrocchiale del Duomo, ha annunciato il ritrovamento del terzo tomo delle Cronache di San Salvatore, una serie di manoscritti del ‘700 di inestimabile valore, che raccontano atti ecclesiastici e episodi di vita cittadina. (g.p.)

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