Un ingegnere fa il controllore «Gli stalli sono corti e stretti»

Parcheggi troppo piccoli rispetto agli standard fissati dalla normativa. Parcheggi che non vanno bene per suv e station wagon. Tanto meno per i furgoni. Il caso lo aveva già portato in consiglio...

Parcheggi troppo piccoli rispetto agli standard fissati dalla normativa. Parcheggi che non vanno bene per suv e station wagon. Tanto meno per i furgoni.

Il caso lo aveva già portato in consiglio comunale – per gli stalli dei multipiano (in particolare per quelli del Vallona, il parcheggio più recente tra quelli realizzati) – il consigliere di Forza Italia Franco Giannelli. Ora sul tema si cimenta l’ingegnere Paolo De Biaggio, che si è preso la briga, dopo aver posteggiato in centro, a un euro e 60 centesimi l’ora, di misurare gli stalli.

De Biaggio ha preso il regolamento e ha controllato il Codice della strada. Tutto nasce dal fatto che ha parcheggiato in borgo Sant’Antonio, davanti alla libreria e ha notato che c’era un furgone, posteggiato, che impediva il passaggio delle auto. «Allora sono andato a misurare gli stalli», spiega. La larghezza, a seconda di dove si trovano i posti e della conformazione (longitudinale, a spina di pesce, a pettine) varia da 2 a 2,30 metri.

Se la larghezza, in via Borgo Sant’Antonio, risulta rispondente a quanto previsto, «la lunghezza è inferiore: 4,25 metri invece che 4,8».

Stalli “corti” anche in piazza della Motta, dove pure il ticket è 1,6 euro l’ora: 4,65 metri. Sulla discesa di via dei Molini, poi, l’ingegnere ha misurato «2,2 metri di larghezza invece che 2,3». Non ha fatto la prova in largo San Giorgio, dove però vengono segnalati posteggi stretti da chi frequenta la zona.

Infine una curiosità. «Una volta volevo lasciare la macchina tutto il giorno in piazza della Motta, ma non è stato possibile – ha raccontato l’ingegner De Biaggio –. Perché il parcometro prende al massimo 40 monete». E i cambia monete – altra vecchia e irrisolta questione della sosta a pagamento a Pordenone – non sono mai stati installati. (m.mi.)

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