Un “filo di mosaico” unisce case e recinti di Tramonti di Sotto

La finalità è singolare: realizzare un filo in mosaico che si snodi lungo i muri delle case, i recinti, i marciapiedi ed unisca simbolicamente l’intera comunità, creando un elemento decorativo che possa rendere unico il paese. Nasce così il laboratorio musivo “Il filo di mosaico”, promosso dal Comune e dalla Pro loco di Tramonti di Sotto in collaborazione con l’Ecomuseo Lis Aganis: è in programma tra oggi e sabato (dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 19). Possono parteciparvi tutti: il laboratorio, fanno sapere gli organizzatori, sarà ospitato nei giardinetti di piazza Santa Croce e nel cortile di Rosar. I mosaicisti per “tre giorni”, grandi e piccoli, potranno contare sulla guida di maestre esperte quali le mosaiciste professioniste Carolina Zanelli, Valentina Rossi, Lisa Battistutta, Dagmar Friedrich, Gabriella Buzzi, Laura Carraro e Sarah Persello. Ognuno potrà contribuire, oltre che nella realizzazione del manufatto, nella scelta dei materiali, individuando anche materiali di recupero fra quelli conservati a casa. Domenica doppia inaugurazione dei primi “pezzi” del filo di mosaico, alle 11.45, in piazza Santa Croce e, alle 12.15, in piazza Cantù.
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