Un concorso di bellezza per cavalli arabi

Cavalli protagonisti a Vivaro, sabato e domenica, con il primo Arabian horse festival. L’evento, unico nel suo genere, nonché il primo in regione di tale entità, consisterà sostanzialmente in una prova di morfologia per purosangue arabi provenienti da tutto il mondo. In parole povere, una sorta di “concorso di bellezza” per cavalli, con due giurati – uno italiano e uno egiziano – a decretare il vincitore in base a tutta una serie di parametri.

Domani sera ci sarà l’aperitivo di benvenuto, mentre il fulcro dell’iniziativa è previsto nella giornata di sabato: oltre a diverse dimostrazioni di cavalli al lavoro e a più sfilate al pomeriggio, è prevista per la sera una cena di gala in piscina, con parata di cavalli. «Non ci sarà soltanto l’aspetto agonistico – ha dichiarato l’organizzatrice Anna Scarpa nella presentazione –: la nostra è una start up, un seme che potrà germogliare nei prossimi anni». «Questa manifestazione – le ha fatto eco Gelindo Trevisanutto, titolare del celebre ristorante e del centro equestre che ospiterà il tutto – non solamente crea il motivo di venire a visitare Vivaro e i Magredi, ma mette anche in mostra la docilità e la bellezza del cavallo. Tutte le aziende della zona hanno voluto partecipare con sponsorizzazioni». Gli ingredienti per un pieno successo non mancano. Una trentina i cavalli in concorso, dalle provenienze più disparate, con allevatori attesi da Italia, Slovenia, Austria, Belgio, Germania, ma anche Egitto, Marocco e Kuwait. «Il purosangue ha ammaliato tutti – ha continuato Scarpa –: esemplari di qualità da tutto il mondo, che verranno in avanscoperta in questa location per tornarci di nuovo. Sono sicura sarà un punto di partenza per il futuro».

Stefano Crocicchia