Un caso cedri anche a Conegliano Abbattuto l’albero nella dimora Zoppas

Non solo Pordenone ha un caso cedri. A Conegliano è scoppiata la polemica per l’abbattimento dello storico cedro di villa Zoppas avvenuta nei giorni scorsi, l’albero che faceva ombra alla fontana del...

Non solo Pordenone ha un caso cedri. A Conegliano è scoppiata la polemica per l’abbattimento dello storico cedro di villa Zoppas avvenuta nei giorni scorsi, l’albero che faceva ombra alla fontana del Nettuno. Il “Cedrus Deodara” – 23 metri d’altezza e 150 anni di età – era considerato un simbolo della città. Sopravvissuto ai bombardamenti della Grande guerra, è stato condannato da una perizia, proprio come i cedri di largo San Giovanni a Pordenone. Anche in questo caso il tema è di sicurezza pubblica per le persone. La famiglia Zoppas ha commissionato varie indagini sull’albero e l’ultima risale a dicembre 2015. Anche per i cedri di largo San Giovanni, Gea – la società che gestisce il verde oltre che i rifiuti – ha affidato più pareri a tecnici e specializzati e tutti hanno confermato la necessità di tagliare due alberi su tre. Da qui la decisione politica di abbatterli tutti e tre e sostituirli con altre piante.

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