Un altro pediatra va in pensione Non sarà sostituito

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Un altro pediatra in pensione: il dottor Giuseppe Montanari chiuderà l’ambulatorio domani e la fila di genitori si allunga all’anagrafe sanitaria in via Ettoreo.

«La scelta a Sacile è libera tra i pediatri in attività – dicono all’anagrafe sanitaria – perché sono aumentati i massimali. Oltre mille pazienti, invece di 800, per ogni pediatra e si può scegliere un medico nell’area vasta di tanti altri Comuni».

Un anno fa si è pensionato il pediatra Franco Bumbalo e quello che preoccupa il comitato No tagli alla sanità è il blocco del turn over dei camici bianchi in città. «Nel Distretto sanitario ovest – gli attivisti lo segnalano – i pensionamenti 2021 e 2022 metteranno a dieta anche l’organico dei medici di famiglia. Quando arriveranno i nuovi assunti, non si sa e anche la nomina del titolare del reparto di Procreazione medicalmente assistita è stato rinviato, con la nomina di un reggente nel 2020».

Quando un medico condotto o pediatra va in pensione, la consuetudine del turn over prevede la sostituzione con nomina dell’Azienda sanitaria: a Sacile invece l’aumento dei cosiddetti massimali per i pediatri in organico, rinvia le nuove nomine. «Tormento cambiare il medico dei piccoli di casa – si sfoga una mamma in fila all’anagrafe sanitaria –. È una questione di fiducia e forse di abitudine: con la pensione del dottor Montanari vengono mille dubbi. Quale specialista scegliere per evitare le delusioni oppure le distanze da casa all’ambulatorio?».

La cifra dei pensionamenti è in crescita e il turn over va ai minimi termini. «Fra un anno secondo la federazione di categoria le cose potrebbero peggiorare con le quote dei pensionamenti – informa il comitato No tagli –. Ci sarà un previsto esodo dei professionisti per raggiunto limite di età, a partire da fine anno». Il tetto massimo di 800 assistiti è stato superato. «A Sacile i pediatri hanno superato il tetto con la deroga – verificano gli attivisti –. Gli specialisti hanno un’età media che oscilla tra 45 e 65 anni».—



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