Udine, ubriaco picchia i clienti del Cotterli in centro

Un clandestino ucraino di 32 anni ha dato in escandescenza ed è stato portato via dalla Squadra Volante. Sarà denunciato
Udine 25 Maggio 2015 bar cotterli © Foto Petrussi TURCO MASSIMO
Udine 25 Maggio 2015 bar cotterli © Foto Petrussi TURCO MASSIMO

UDINE. Prima se l’è presa con la barista alzando la voce e insultandola senza alcun motivo, poi ha colpito con due pugni alla coscia un udinese di 28 anni che ha preferito allontanarsi dal locale con la fidanzata per evitare conseguenze peggiori e alla fine si è sfogato anche con la polizia municipale e con gli agenti della Squadra Volante che lo hanno portato via. È lo show (si fa per dire) andato in scena ieri pomeriggio al Cotterli poco dopo le 16.

Un cittadino ucraino di 32 anni, risultato poi clandestino, è entrato nel locale di via Vittorio Veneto visibilmente ubriaco e in pochi minuti ha costretto tutti i clienti ad andarsene. «Era aggressivo - racconta il 28enne che era nel locale per bere un caffè in compagnia della fidanzata -, la barista ha cercato di capire di cosa aveva bisogno ed è stata insultata così ho cercato di farlo ragionare e mi sono preso due pugni sulla coscia. Niente di grave, per carità, però mi sono preoccupato per la mia ragazza e ho preferito uscire dal locale».

Dopo la prima aggressione è stato richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. «Abbiamo aspettato fuori - continua il giovane - finché non sono arrivati i vigili e la polizia».

Per i gestori del locale sono stati attimi di paura. «Ci siamo preoccupati perché quell’uomo era ingestibile- raccontano la titolare e l’amministratore del Cotterli, Saveria e Alberto -. Non era il solito ubriaco che ha bevuto qualche bicchiere di troppo e si limita a infastidire i clienti, è entrato nel bar e ha dato proprio in escandescenze. Ha preso a sberle un ragazzo, un altro è stato colpito con un pugno in pancia e anche quando sono arrivati i vigili e i poliziotti la situazione è rimasta piuttosto tesa. Ha spaccato un posacenere e ha preso a calci la portiere dell’auto della polizia tanto che alla fine lo hanno ammanettato e portato via. La cosa che ci dispiace di più è il disagio subìto dai nostri clienti. Per fortuna nessuno si è fatto male in modo serio, ma non è stato una situazione piacevole. Abbiamo avuto paura e non sapevamo come comportarci al di là del fatto che abbiamo perso almeno un’ora di lavoro».

L’uomo è stato accompagnato in Questura dove è risultato essere irregolare in Italia. A procedere saranno comunque gli agenti della municipale che con ogni probabilità lo denunceranno anche per danneggiamenti e ubriachezza molesta.

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