Udine, tentano di rapinare un giovane con una pistola a salve e una katana
Due donne e un cittadino extracomunitario sono stati denunciati e le armi sequestrate. In un’altra operazione i carabinieri hanno contestato al legale rappresentante di un negozio di ortofrutta la violazione del reato di frode in commercio aggravata

I carabinieri del comando compagnia di Udine, con la collaborazione di personale del nucleo carabinieri tutela agroalimentare, nel corso di questo fine settimana hanno eseguito una serie di servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in genere, con particolare riguardo a quelli di tipo predatorio, in danno di anziani, in materia di stupefacenti e quelli connessi all’abuso di sostanze alcoliche.
Nel corso dell’attività sono stati identificati più di cinquanta soggetti e circa trenta veicoli. Sono stati sottoposti a controllo sanitario, amministrativo e giuslavoristico un’attività dedita alla rivendita al dettaglio di generi alimentari e ortofrutta, attiva nel centro di Udine.
In particolare, i carabinieri hanno contestato al legale rappresentante la violazione del reato di frode in commercio aggravata, poiché avevano posto in commercio dei prodotti alimentari dichiarandoli Igp, in realtà risultati importati da altre regioni italiane.
I risultati raggiunti nel corso delle operazioni
E’ stato denunciato un 26enne senza fissa dimora il quale è stato trovato in possesso ingiustificato di un coltello, sottoposto a sequestro.
E’ stato arrestato un 21enne per il reato di evasione in quanto, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari presso una comunità fuori regione, è stato rintracciato e associato alla casa circondariale di Udine.
Sono state denunciate due donne e un cittadino extracomunitario i quali, in concorso fra loro, avrebbero tentato di rapinare un 25enne minacciandolo con una pistola a salve e una katana, sottoposte a sequestro.
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto








